Oggi voglio mostrarvi il borgo medioevale più bello d’Italia: Gubbio.
Se passeggi per le viuzze di questo paese ti senti immerso in un’altra epoca è come rivivere un viaggio nel tempo, tutto è rimasto come era allora.
Gubbio è uno degli insediamenti Umbri più antichi, feudo dei Montefeltro e dei Della Rovere, un posto inquietante sotto certi aspetti e ricco di una bellezza sublime per altri.
La cittadina è formata da cinque vie parallele a diversi livelli, collegata da vicoli strade scale e gradoni.
Weekend a Gubbio cosa fare?
Ma cosa offre Gubbio da vedere?
Sicuramente caratteristico è il complesso che include Piazza Grande, il Palazzo dei Consoli e quello Pretorio.
Nella Piazza Grande si svolgono e si svolgevano le più importanti manifestazioni civili e religiose.
Il Palazzo dei Consoli domina Gubbio nei suoi 60 m d’altezza; la facciata gotica è diventata il vero e proprio simbolo di Gubbio e all’interno offre una grande sala maestosa: la Sala dell’Arengo con volta a botte e una Cappella Palatina.
Questo è stato il primo palazzo storico ad avere l’acqua corrente, tubature e servizi igenici. Oggi qui troviamo il Museo Civico di Gubbio.
Da visitare sicuramente è il Palazzo Ducale un mix tra arte gotica e arte rinascimentale.
Caratteristica è poi, la Fontana dei Matti, dietro c’è il Palazzo del Bargello, che prende il nome dal capo della polizia di cui era la residenza, ospita oggi il Museo della Balestra.
La fontana è un simbolo della così detta “città dei matti“, la tradizione infatti, impone al visitatore, allo straniero, di fare correndo tre giri della fontana e in cambio potrà poi ricevere il titolo di “Matto onorario di Gubbio“.
Quali Chiese vedere a Gubbio?
Sicuramente andate al Duomo di Gubbio; questa non è la Chiesa più bella da visitare, ma ha una caratteristica incantevole e che vale la pena scorgere; un’unica campata con 10 archi ogivali, che crea un vero effetto scenografico.
Ci sono poi le due Chiese di San Francesco e poi la suggestiva Basilica di Sant’Ubaldo.
La Basilica in realtà è ormai spoglia, ciò che la rende suggestiva è la sua collocazione; per raggiungere la Basilica infatti, bisogna prendere la funivia che vi porta al Monte Ingino. Si sale in una piccola gabbia, dove centrano a malapena due persone, si sale per circa 500 m e si gode nel mentre dell’incredibile vista medievale.

Arrivati su oltre alla Chiesa c’è un baretto, che gode di questa bellissima vista è un’attività di famiglia; mi ricordo che il giorno che arrivai lì oltre alla vista ed ad un buon caffè potei ascoltare una piacevole melodia suonata al pianoforte da uno dei ragazzi che lavorava lì.
Se visitate Gubbio a Natale potrete sicuramente ammirare l’albero più grosso al mondo, ebbene sì Gubbio ha il primato! Il Quartiere di San Martino si trasforma in un immenso museo all’aperto.
Cosa mangiare a Gubbio?
I piatti storici e da provare se si soggiorna per qualche giorno qui, sono: le zuppe e le tagliatelle con sughi e carne, i salami e certamente i piatti a base di tartufo bianco o nero.
Gubbio poi ha mantenuto alcune botteghe veramente caratteristiche, se amate il medioevo qui potrete sicuramente fare ottimi acquisti spendendo veramente poco!
Io amo tutto il mondo Fantasy e qui ci sono diversi negozi davvero bellissimi: il negozio delle fate e Medio Evo non perdeteveli!
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Foto: © Valeria Gennaro Fotografica
Gubbio è una cittadina incantevole dove si respira davvero un’aria antica e medioevale, anche a me è piaciuta molto