Oggi voglio scrivere un’articolo, per lasciarvi qualche consiglio, su come organizzare al meglio, uno shooting fotografico.
Alcune foto che posto qui, sono state fatte circa una settimana fa.
Quello che vi sto per dire è il mio modo personale di procedere e siccome è un metodo che funziona, voglio condividerlo con voi.
Quando organizzo uno shooting, non parto mai da zero, alcuni fotografi lo fanno sono probabilmente i più spontanei, ma a mio parere non vuol dire che in questo modo otterranno fotografie belle.
Ritengo che la fotografia debba sempre trasmettere qualcosa, soprattutto l’immagine che andrò a costruire deve essere vera “autentica” ma per fare ciò al meglio, secondo me bisogna comunque partire da un’idea di base.
Poi se volete fare reportage è tutto un’altro discorso 🙂
Quindi, come dicevo, quando organizzo uno shooting non parto mai da zero; di solito procedo così, vi lascio sotto dei punti che poi andrò piano piano a spiegarvi, buona lettura:
- Scelta la modella/o inzio ad osservare i suoi punti di forza
- Una volta trovati i suoi punti di forza ne parlo a lei/lui
- Insieme, tenendo conto dei punti di forza del soggetto che io fotografa/o ho trovato, pensiamo ad un concept a un tema
- Scelto il tema e lo stile fotografico, cercate una location (fate molta attenzione a questo punto perchè il genere bisogna sempre sceglierlo prima, evitando così poi incomprensioni e malintesi, perchè non tutti i fotografi fanno tutti i generi e stessa cosa vale per le moldelle/i)
- Trovata la location all’aperto al chiuso o in studio, ora occorre pensare al look, se avete uno stilista ancora meglio e per quanto riguarda il trucco e parrucco rivolgetevi a una mua (make up artist)
- Ragionate osservando i colori, della location, del soggetto e degli abiti/trucco che indosserrà la nostra modella o il nostro modello, create quindi un contesto
- omogeneo su tutti gli aspetti
- Ragionando insieme con la modella/o su questi punti darete sicurezza e romperete un po’ il ghiaccio, perchè siccome l’obiettivo finale è proprio quello di ottenere belle foto, per farlo dobbiamo far sentire a nostro agio chi poserà per noi
- Ed è così che riusciremo ad ottenere belle foto e soprattutto spontanee, ma partendo comunque da un buon lavoro organizzato.
Quando realizzo gli shooting è raro che faccio vedere gli scatti subito alla modella/o, non lo trovo professionale e da parte mia faccio sempre un lavoro di scrematura foto e poi includo l’editing, ma qualche bello scatto lo mostro mentre stiamo facendo lo shooting, perchè comunque è bello far vedere che quello che abbiamo premeditato insieme sta uscendo bello! (ma mostro solo qualche scatto).
Quali obiettivi uso per i ritratti?
Veniamo all’attrezzatura, gli obiettivi che preferisco per il ritratto sono: il 50 mm 1.8 f, il 28 mm 1.8 f e conto di prendermi a breve l ’85 mm 1.8 f.
Avvolte utilizzo il Flash a slitta altre no.
Ovviamente occorre una buona Reflex.
Servono dei pannelli per attenuare le ombre e quando è possibile facciamoci aiutare da un’assistente.
Per gli shooting in studio cambia un po’ la questione, ci sono ovviamente degli elementi in più come le luci.
Parlando di luce, l’orario migliore per scattare secondo la mia esperienza è dalle 17.00 in poi; d’estate dalle 18.00 in poi.
Dopo questi consigli spero utili, se volete vedere qualche altro mio scatto andate qui 👇🏻
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Ciao,
ho letto il vostro articolo e mi ha piaciuto. Amo la fotografia dal 2015. Quanto chiedi per fare lo shooting fotografico? Vengono loro a chiedere il servizio o vai a cercare qualcuno?
Cordiali saluti,
Mary
Ciao! No i clienti mi chiedono i servizi, dai un’occhiata ai miei prezzi nella sezione servizi, ma non esiste un prezzo fisso vero e proprio, dipende da molti fattori il prezzo finale.